Difficoltà Relazionali

Disagi Relazionali a FrosinoneIn linea generale tutti gli psicoanalisti concordano nel ritenere che il godere di relazioni interpersonali solide e intime sia una delle principali fonti di benessere psicologico dell’individuo.

Le relazioni tra genitori e figli, di famiglia, di gruppo, di amicizia, di amore, con tutte le emozioni e le ambivalenze che si portano dietro, entrano sempre nelle sedute analitiche. Sono il pane quotidiano delle sedute, sono probabilmente la spia stessa della nostra umanità perché l’uomo è sostanzialmente un “animale sociale”. Le relazioni significative sono dei granelli di sale nella vita, e proprio in virtù di ciò non possiamo ridurle ad un discorso di psicopatologia nel momento in cui incontriamo difficoltà in esse.

Talvolta, certo, le difficoltà relazionali sono dovute alla presenza di una condizione psicologica generale non facilitante in tal senso. Nel narcisismo, per esempio, l’altro può essere ridotto ad oggetto; oppure in una psicosi il mondo viene sentito estraneo e di conseguenza anche l’altro lo diventa; oppure ancora l’anedonia generale presente nella depressione investe anche le relazioni, e così di seguito potremmo proseguire con esempi in tal direzione.

Al di là di queste condizioni più cliniche, le difficoltà nelle relazioni interpersonali vanno però considerate difficoltà vitali, e proprio per questo meritano di essere coltivate con cura. Nelle difficoltà relazionali, e ciò è particolarmente evidente nelle relazioni d’amore che possono ferire, far soffrire, far sentire goffi e incapaci, e che costituiscono spesso il principale motivo di richiesta di aiuto, si cela l’impulso profondo che spinge l’Io ad andare oltre i propri abituali confortevoli confini e che cerca di favorire lo sviluppo di una personalità più completa ancora in stato potenziale nella persona. Impulso, che in ambito terapeutico, non merita di cadere nel vuoto.

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