Studi molto ampi e accurati (Lamb 2002) riportano che circa l’80% dei pazienti che hanno intrapreso una psicoterapia ne hanno tratto notevoli benefici. Per la stragrande maggioranza del rimanente 20%, non si può parlare di insuccesso, bensì dell’essere riusciti ad evitare un peggioramento ulteriore del quadro clinico. Questo non ulteriore deterioramento del quadro clinico si verifica per lo più in presenza di disturbi molto gravi della personalità e in presenza di disturbi inerenti lo spettro delle psicosi. In sostanza, sono pochissime le persone che non traggano alcun beneficio da una psicoterapia.
Tornando al sopra citato 80%, i benefici evidenziati da questi studi sono sostanzialmente di due tipi: la risoluzione/scomparsa dei sintomi; il riuscire a trovare nuovi approcci esistenziali, e ciò è particolarmente vero per le psicologie del profondo (psicologia analitica, psicoanalisi ect..) , che garantiscono un maggior equilibrio complessivo della personalità.